Tipologie

A protezione del donatore e del ricevente esistono alcuni problemi o situazioni che comportano una sospensione temporanea o permanente dalle donazioni.
Pur restando indispensabile la valutazione del medico per i singoli casi, è utile conoscere le casistiche più comuni. Ecco alcune condizioni di temporanea esclusione dalle donazioni:

  • Viaggi in zone endemiche per malattie tropicali - 3 mesi.

  • Trasfusione di sangue e/o emocomponenti o trattamento con farmaci emoderivati (es: immunoglobuline antitetaniche) - 4 mesi.
  • Esame endoscopico con strumenti flessibili - 4 mesi.
  • Interventi chirurgici maggiori - 4 mesi.

  • Rapporti sessuali con persone infette o a rischio maggiore di infezione da HBV, HCV, HIV -4 mesi.
  • Rapporti sessuali occasionali a rischio di trasmissione di malattie infettive - 4 mesi.
  • Agopuntura (se non praticata da un professionista abilitato e con dispositivi a perdere) -4 mesi.
  • Tatuaggi, piercing - 4 mesi.
  • Mononucleosi, dopo la guarigione - 6 mesi.
  • Toxoplasmosi, dopo la guarigione - 6 mesi.
  • Interruzione di gravidanza - 6 mesi.
  • Soggiorno in zone malariche - 6 mesi.

  • Gravidanza - 1 anno dopo il parto.
  • Vaccinazioni - Periodo variabile da 48 ore a 4 settima- ne a seconda del tipo - 1 anno per vaccinazione anti- rabbica se praticata dopo esposizione.

  • Intervento chirurgico minore - 1 settimana.
  • Assunzione di farmaci - rinvio per un periodo variabile di tempo secondo il farmaco assunto e la patologia oggetto di cura.
  • Malattie Allergiche - sospensione nel periodo sintomatico.

  • Cure odontoiatriche - cure di minore entità da parte di dentista o odontoigenista esclusione per 48 ore (l’estrazione, la devitalizzazione ed interventi analoghi sono considerati interventi chirurgici minori).

    Comunque il periodo di sospensione può essere variabile a discrezione del giudizio clinico del medico.

    Ecco, invece, le condizioni di permanente esclusione dalla donazione:
     

  • Malattie infettive: Epatite C, Epatite B (eccetto perso- ne divenute HBsAg negative e HBsAb positive), HIV1‐2, HTLV I/II, Babebiosi, Lebbra, Kala Azar (Leishmaniosi viscerale), Tripanosoma Cruzi (M. di Chagas), Sifilide, Epatite ad eziologia indeterminata.
  • Soggiorno per 6 mesi cumulativi dal 1980 al 1996 per rischio Encefalopatia Spongiforme Trasmissibile
  • Comportamento sessuale: persone il cui comportamento sessuale le espone ad alto rischio di contrarre gravi malattie infettive trasmissibili con il sangue.
  • Ricevimenti xenotrapianti.
  • Malattie autoimmuni ad esclusione della malattia celiaca purché il donatore segua una dieta priva di glutine.
  • Tendenza anomala all’emorragia.